Isolamento termico case in legno: come scegliere senza errori?

L’isolamento termico di case in legno è un aspetto fondamentale per ottenere il miglior comfort abitativo.

Isolamento termico case in legno - schemi e stratigrafie

… tuttavia, le soluzioni che ti consigliano sono spesso sbagliate!

L’isolamento delle case in legno è un aspetto che di solito viene trascurato dalle persone inesperte che frequentano le fiere dedicate alle case prefabbricate in legno.

Di modi per isolare una casa in legno e di tipi di isolante termico ce ne sono a decine.

Quando si parla di case prefabbricate, anche per un tecnico esperto è difficile valutare e scegliere la soluzione giusta perché le caratteristiche tecniche trai vari materiali sono molto diverse.

 

Questo è l’ennesimo argomento “tecnico” che scrivo, ma lo faccio per aiutare proprio te che non sei un esperto.

Non commettere l’errore di pensare che la cosa non sia di tuo interesse.

Perché dovresti approfondire la questione isolamento termico?

Perché se ti fiderai dei consigli (spesso sbagliati) di costruttori di case in legno (ma anche di molti progettisti poco esperti in materia) ti troverai ad aver pagato molto per avere una casa con uno scarso comfort abitativo.

Sono un tecnico esperto di case in legno e voglio darti i migliori consigli per aiutarti a fare le scelte giuste per spendere bene i tuoi soldi ed evitare errori.

 

Ti prometto che non ti darò spiegazioni tecniche incomprensibili ma ti parlerò degli errori di scelta che dovrai saper riconoscere (se vorrai evitarli).

Ti farò esempi chiari e comprensibili e ti svelerò i trucchi per evitare i consigli sbagliati di chi è solo interessato a venderti la sua soluzione.

Indice dei contenuti

Isolamento termico case in legno: 2 luoghi comuni da sfatare

Ci sono 2 luoghi comuni che bisogna sfatare quando si parla di case in legno e in particolare di costruttori di case in legno:

  1. Tutti i costruttori sanno come costruire una casa in legno
  2. Isolare una casa in legno non è come isolare una casa in muratura

Luogo comune n.1

Il primo “luogo comune” da sfatare è quello di pensare che tutti i aziende che costruiscono con il legno sappiano come si realizza una casa in legno e che siano lì per consigliarti al meglio.

Impossibile?

Scherzi, mi propongono una cosa che non va bene?

Come è possibile?

Sono ancora troppi e costruttori inesperti e improvvisati e quindi è normale che non sappiano aiutarti al meglio.

Per essere chiari: non c’è l’ho con i costruttori (lo ripeterò all’infinito!) ma spesso, seppure in buona fede, sbagliano le scelte importanti.

Perché?

Proprio perché, molti di loro non hanno un ufficio tecnico e non hanno conoscenze specifiche di fisica edile.

Ma e davvero possibile?

Penserai che sarà anche vero ma riguarda i meno esperti e più improvvisati!

Allora basta guardare cosa consigliano le aziende leader.

Isolamento termico case in legno: cosa ti consigliano i leader di mercato?

I  leader di mercato, anche loro, spesso “prendono dei granchi” su alcuni dettagli e sulle scelte tecniche che contano per fare un buon lavoro.

Non ci credi?

Te lo dimostro subito.

Quando ci parli, considera sempre che i costruttori sono lì per venderti la loro soluzione.

La logica con cui hanno pensato la soluzione che ti offrono non è pensata per il tuo caso specifico ma è scelta soprattutto in base a logiche commerciali.

Cosa intendo per “logiche commerciali”?

I costruttori, anche i “Big”, si devono confrontare con una concorrenza sempre più feroce.

Se devono scegliere tra la soluzione più economica per convincerti, piuttosto che quella migliore, sai cosa ti consiglieranno?

Esatto: quella più economica!

La cosa triste è che molti venditori ti danno consigli sbagliati in completa buona fede (ma chi ne pagherà le conseguenze sei tu!)

Ora voglio farti degli esempi concreti che ti aiuteranno ad evitare le “sole” più grandi.

 

Il consiglio sbagliato dei venditori

Ci sono pochissimi materiali che vanno bene per l’isolamento termico di case in legno.

Questo è un fatto tecnico noto e non discutibile.

Se ci sono poche alternative di scelta dei materiali isolanti, perché i costruttori ti propongono più alternative?

Conosci il detto: “Lega il somaro dove vuole il padrone?”

Purtroppo non è solo un battuta e ora ti spiego il perché.

Isolamento termico di case in legno: un esempio pratico

Cosa fanno i costruttori di case in legno?

Per poterti mostrare un prezzo basso ti propongono di isolare termicamente la tua casa in legno con varie alternative, come se una valesse l’altra.

Prova a visitare i siti web dei costruttori leader di mercato, osserva quali materiali ti propongono.

Troverai molto spesso un ventaglio di proposte per isolare termicamente le case in legno.

Per esempio vedrai che ti offrono, allo stesso tempo, la fibra di roccia, fibra di legno, lana di pecora, EPS, polistirene ecc.

Si tratta di materiali diversissimi tra loro con prestazioni termiche che vanno valutate con attenzione.

Perché offrire molte alternative?

Cosa c’è di sbagliato?

Per esempio, che la fibra di roccia, specialmente se usata sul tetto, funziona male per l’isolamento termico di case in legno!

Perché?

Perché 1 kg di fibra di roccia (lo stesso vale per la fibra di vetro) assorbe meno della metà del calore rispetto a 1 kg di fibra di legno

Hai capito bene: 1 kg di fibra di legno assorbe 2,5 volte più calore di 1kg di fibra di roccia.

Cosa significa questo?

Significa che le prestazioni di protezione dal caldo della fibra di roccia sono davvero scarse e quindi il comfort estivo della tua casa in legno va a “farsi benedire”!

Se poi si usano questi materiali sul tetto è peggio ancora perché il tetto è l’elemento più sollecitato nella fase estiva.

Perché?

Pensaci: il tetto, a differenza delle pareti è esposto tutto il giorno al sole estivo!

Però la fibra di roccia (o la fibra di vetro) piace molto ai costruttori perché costa poco!

Tra un po’ approfondiremo meglio con un esempio pratico questo argomento!

Per questo motivo, nei preventivi gratuiti dei costruttori troverai inseriti questi materiali come offerta “base”.

In questo modo il totale mostrato dal preventivo sarà economicamente competitivo, ed elencherà eventualmente dei sovrapprezzi per passare ad altri materiali.

Ecco le logiche commerciali di cui ti ho parlato prima.

Cosa non mi piace di questo atteggiamento?

Che se un materiale non funziona bene perché proporlo?

Solo per mostrare un preventivo basso, oppure  semplicemente perché non lo sono consapevoli delle differenze!

 

Tu lo sapevi?

Certo che no, non sei mica un tecnico, perciò ti fidi dei consigli di colui che consideri un esperto: il costruttore!

Sappi che è un errore che ho fatto anch’io quando, 14 anni fa, ho iniziato ad occuparmi di case in legno.

Ricordati che il costruttore è anche il venditore, e se deve scegliere tenderà a fare i suoi interessi prima dei tuoi!

Non dimenticarlo mai!

Quali sono le conseguenze di questo errore?

Continua a leggere e lo saprai…

Luogo comune n.2

Perché isolare termicamente una casa in legno è difficile rispetto alla muratura?

La differenza sta nel fatto che mentre per una casa in muratura, che ha una sua massa (peso).

Qualsiasi materiale isolante funziona abbastanza bene sulla muratura ma per una casa in legno non è così!

Perché?

Perché le case in legno sono leggere: le pareti (e il tetto) sono composte da isolante e legno.

Questo significa che l’isolamento termico per le case in legno è più difficile da gestire.

In altre parole, il risultato dipende dal tipo di isolante termico e, come ti ho appena dimostrato, sono davvero poche le soluzioni che funzionano bene.

Allora come orientarsi e scegliere i materiali isolanti giusti?

Ci sono delle regole da seguire e ora ti dirò quelle principali.

3 Regole base per scegliere l’solante

Per l’isolamento termico di case in legno bisogna seguire 3 regole per scegliere nel modo corretto qual è la soluzione migliore.

Le 3 regole base di scelta dell’isolante termico devono essere nell’ordine:

  1. Capacità di protezione estiva
  2. Capacità di protezione dal freddo
  3. Prezzo

Il Consiglio sbagliato di tutti i costruttori

Per l’isolamento termico di case in legno ciò che è davvero importante è la capacità di protezione dal caldo estivo dell’isolante.

Tutti gli isolanti termici (per definizione) proteggono dal freddo (alcuni di più, alcuni di meno)

L’errore che fanno i costruttori (ma anche molti progettisti) è quello di scegliere l’isolante termico in base alla protezione dal freddo e in base al prezzo, trascurando del tutto la protezione dal caldo.

 

Questo è un grave errore!

 

Solitamente i materiali che proteggono meglio dal freddo sono anche quelli che costano meno.

La scelta cade spesso sulla soluzione più economica.

Questo è esattamente il contrario di quello che si dovrebbe fare.

Infatti, i costruttori fanno a gara per presentarti prestazioni termiche (le famose trasmittanze termiche) le più basse possibili per convincerti che la loro soluzione è la migliore.

Ti diranno che così otterrai il miglior risparmio energetico!

È una trappola: mica esiste solo il freddo!

E se poi, durante l’estate, non dormirai dal caldo nella tua casa in legno altamente performante?

La maggior parte dei costruttori sono in buona fede ma la soluzione per l’isolamento termico di case in legno che ti propongono potrebbe non andare bene.

Ora lo sai!

Isolamento termico case in legno: 5 errori ricorrenti

Quando si tratta dell’isolamento termico di case in legno ci sono 5 errori ricorrenti che i costruttori di case in legno continuano a ripetere.

Tu ti fidi dei loro consigli pensando che siano competenti e in grado di consigliarti nel tuo migliore interesse.

Nulla di più falso e ora ti farò 5 esempi per dimostrarti che è meglio non fidarsi di chi vuole solo venderti la sua soluzione per l’isolamento termico della tua casa in legno.

Errore n.1

Troppo isolante nella contro-parete interna.

Isolamento termico contro-parete di casa in legno

La contro parete interna usata per le installazioni impiantistiche viene riempita di isolante.

Se il tipo di isolante non va bene o se si isola troppo (ma anche se non si isola) il rischio è quello che si verifichino condense interstiziali nel bel mezzo della parete.

Cos’è la condensa interstiziale?

È un fenomeno che si verifica quando il vapore interno all’abitazione attraversa la parete per uscire.

Quando il vapore attraversa la parete e trova temperature basse “condenserà” cioè si trasformerà in acqua bagnando l’solante.

Ecco un esempio:

Isolamento termico case in legno - condensa interstiziale

 

Come vedi nelle immagini, i calcoli dimostrano che sia nel caso di materiali sbagliati, troppo o poco isolamento le stesse conseguenze: la condensa interstiziale.

Perché si verifica la condensa all’interno delle pareti?

Il verificarsi della condensa interstiziale dipende anche dalla sequenza, dal tipo e dalle caratteristiche dei materiali che compongono la parete.

Perché, in funzione del tipo di materiali usati per comporre la parete, le temperature all’interno della parete variano e quando scendono sotto a determinati valori il vapore che migra verso l’esterno si condensa trasformandosi in acqua.

Le conseguenze sono che l’isolante si bagna (e non funziona al meglio) e si bagnano pure le strutture di legno che, con il tempo, marciranno.

Anche se non sei un esperto, ora ti sarà chiaro che scegliere i materiali giusti è fondamentale per la durabilità e il comfort della tua casa in legno.

Se vuoi un esempio leggi case in legno con OSB

La verifica di condensa va fatta sempre (lo stabilisce la legge) e servono competenze specifiche, per questo, quando sceglierai la soluzione per l’isolamento della tua casa in legno ti serve l’aiuto di un tecnico esperto di case in legno.

Errore n.2

Pochi sanno che la contro-parete gioca un ruolo fondamentale per la protezione contro il caldo.

Come è pensata la contro-parete è fondamentale per ottenere il miglior comfort estivo.

Te lo dimostro con un calcolo:

isolamento termico case in legno - isolamento contro-parete

Ho fatto un calcolo che mette a confronto una parete in legno xlam con contro-parete isolata e senza contro-parete.

Anche se non sei un tecnico, ti sarà facile vedere che i valori di prestazione estiva nella soluzione senza contro-parete migliorano di 3 volte!

Certo la prestazione di protezione invernale peggiora del 24%, ma sarà sempre possibile compensare aumentando un po’ lo spessore del cappotto esterno.

In questo modo salverai “capra e cavoli” e otterrai sia un’ottima protezione dal freddo che dal caldo!

Una soluzione semplice

Quando mostro questa soluzione molti mi chiedono:

“ma se elimino la contro-parete dove metto gli impianti?”

Ci sono produttori di x-lam che offrono pareti con scanalature ricavate nella parete per il passaggio degli impianti.

Se ci fai caso non tutte le pareti esterne di casa portano degli impianti ma la contro-parete te la fanno lo stesso.

Basterebbe organizzare meglio il passaggio degli impianti (sfruttando pareti interne e appositi cavedi) eliminando quelle dove non ci sono impianti.

Semplice no?

 

Come vedi, anche in questo caso i costruttori di case in legno, si copiano l’un l’altro senza sapere quali sono le conseguenze di questa fondamentale scelta tecnica.

Se provi a far domande ti diranno che la contro-parete serve per le installazioni impiantistiche.

Vero, ma mi ripeto: piazzare contro-pareti isolate dappertutto non è la miglior strategia per ottenere una buona protezione estiva.

In ogni caso a loro non interessa sforzarsi per trovare soluzioni che ti facciano risparmiare: vogliono vendere!

Una consulenza gratuita

Non ti sto dicendo che devi eliminare tutte le contro-pareti.

Osservando i progetti, l’esperienza mi ha portato a capire che, mediamente, il 50% delle contro-pareti non servono per le installazioni impiantistiche.

Cosa significa?

Che con un progetto ben pensato, che preveda il passaggio impianti il più possibile su cavedi interni e il minimo possibile sulle contro-pareti potresti risparmiare molti soldi.

Perché?

Perché, mediamente in una casa a 2 piani di 150 mq ci sono circa 200 mq di contro-pareti e risparmiarne il 50% significa risparmiare moltissimi soldi.

Quanto si può risparmiare con questa strategia?

Ti faccio un esempio concreto.

Quanto costa una contro parete?

Dipende dai materiali: mediamente dai 45 €/mq fino oltre i 100 €/mq.

Supponendo che il 50% delle contro-pareti (100 mq) si possano omettere potresti risparmiare dai 20 ai 60 €/mq.

Conti alla mano, se ti consigliassero per bene potresti risparmiare da un minimo di 2.000 € fino a oltre 6.000 €.

Ti pare poco?

Questo è solo un esempio per dirti che è con una progettazione molto attenta che si possono ottenere i risparmi economici migliori.

Ma questo tipo di soluzioni i costruttori di case in legno non te lo propongono per un semplice motivo:

sarebbe troppo complicato gestire la progettazione con un simile vincolo perché bisogna gestire gli impianti in modo molto rigido.

C’è anche da dire che in caso di cambiamenti dell’ultimo momento ci sarebbe da rivedere anche le contro-pareti eliminate.

 

Per un sistema industrializzato non è possibile spingersi così in la ed è più facilmente gestibile una situazione dove hai contro-pareti dappertutto!

Errore n.3

Come ti ho detto ci sono poche soluzioni di isolamento termico per case in legno che funzionano davvero.

Isolare le pareti di case in legno con materiali non idonei porta a risultati assai scarsi di comfort interno all’abitazione.

Penso alle persone che hanno già costruito e che si sono fidate del costruttore per scegliere l’isolamento termico della loro casa in legno.

Ricordi l’esempio della fibra di roccia di cui ti ho parlato prima?

Certamente avranno pure ringraziato per questo genere di consigli senza sapere che, se ora “muoiono dal caldo” non è per un caso ma a causa di consigli sbagliati!

Come può la scelta sbagliata dell’isolante termico influenzare così tanto i risultati?

Le pareti devono proteggerti non solo dal freddo ma anche dal caldo ma quest’ultimo aspetto è spesso trascurato e le conseguenze sono gravi.

Errore n.4

L’isolamento termico per il tetto di case in legno è fondamentale e ancor più importante dell’isolamento delle pareti.

Perché?

Perché il tetto è l’elemento dell’involucro più esposto alle intemperie ma anche al caldo estivo!

Te lo dimostro con un calcolo:

coibentazione tetto in legno: schemi comparativi con 3 materiali diversi

Nell’immagine vedi il risultato di un calcolo con il quale si sono calcolati gli spessori di isolante necessari per ottenere una buona protezione estiva.

Sono stati presi in considerazione 3 materiali diversi impiegati per isolare il tetto in legno e, come vedi, le differenze sono enormi.

Infatti, bastano solo 15 cm al materiale 1 rispetto agli altri che, anche se costano meno, non funzionano.

Se vuoi tutti i dettagli leggi coibentazione del tetto in legno e tetto coibentato

I numeri non mentono e probabilmente ora sai che commettere errori è più facile di quanto pensassi.

Se non avessi letto fino a qui avresti rischiato di seguire consigli sbagliati e “letteralmente” di “comprarti un problema!”.

Errore n.5

Il cappotto termico è un altro elemento essenziale per l’isolamento termico di case in legno.

Oramai l’avari capito: per isolare termicamente il legno ed ottenere anche buone prestazioni estive la maggior parte dei materiali isolanti non vanno bene.

Senza dilungarmi in spiegazioni tecniche noiose, ciò che devi sapere è che l’EPS ovvero Polistirene, polistirolo, poliuretano e tutti i materiali sintetici che pure vanno vene per le case in muratura abbinati alle strutture in legno semplicemente non funzionano (proteggono male dal caldo)!

Sappi poi che il legno potrebbe avere dei piccoli assestamenti che questi materiali sintetici (molto rigidi) talvolta non riescono a seguire

Il rischio è quello che nel tempo compaiano micro-cavillature e fessure, anche poco visibili ma che consentono alla pioggia battente di infiltrarsi all’interno del cappotto.

Tutte le soluzioni di isolamento termico per case in legno dovrebbero essere fatte con materiali traspiranti e il polistirene (come gli altri materiali sintetici) non lo sono per niente!

Isolamento termico case in legno: conclusioni

Se hai letto fino a qui ora sai che scegliere la soluzione giusta per l’isolamento di case in legno è cosa molto complessa.

Certo, tu non sei un tecnico e non potevi sapere quali fossero le conseguenze in caso di errori.

Sappi che molti progettisti, almeno quelli poco esperti di case in legno, commettono gli stessi errori dei costruttori.

Come è possibile che dei professionisti commettano errori così gravi?

Purtroppo, è del tutto normale (all’inizio, gli stessi errori, li ho commessi pure io).

Tu non commettere l’errore di pensare che tutti i costruttori di case in legno siano capaci di curare i tuoi interessi consigliandoti al meglio.

Ora sai che, anche se la maggior parte sono in completa buona fede, con i loro consigli sbagliati ti trascineranno verso conseguenze gravi.

Vuoi davvero correre il rischio di scegliere la soluzione sbagliata per l’isolamento termico della tua casa in legno?

 

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Case in legno Isolamento termico: il consiglio più prezioso

Se hai avuto la pazienza di seguire con attenzione fino in fondo quello che avevo da dirti sull’isolamento termico delle case in legno.

Significa che sei una persona attenta e che prima di decidere vuole essere ben informata: complimenti!

Per le persone come te, ho messo a disposizione [gratuitamente] una serie di guide pratiche.

Ti aiuteranno a capire quali sono gli altri aspetti importanti che riguardano le case in legno.

 

Ecco consiglio più prezioso: sulle case in legno, il materiale per l’isolamento termico con il miglior rapporto qualità/prezzo è la FIBRA di LEGNO quindi scarta qualsiasi costruttore che ti consiglia diversamente o che ha a catalogo più soluzioni, ora sai il perché!

Anche se non sei un esperto con questo semplice consiglio saprai giudicare da solo se il costruttore che hai di fronte va bene o no!!

7 Guide pratiche sulle case in legno

Quali sono le altre informazioni indispensabili da conoscere per costruire una casa in legno con il miglior comfort e la massima durabilità al minor costo possibile?

Ecco 7 guide complete per non esperti dalle quali puoi incominciare:

Case prefabbricate: per imparare come orientarsi nel settore delle case in legno e di quali informazioni fidarsi

 

Case in legno: una guida completa per ottenere subito le informazioni più attendibili e complete sulle case in legno

 

Case prefabbricate in legno: se vuoi sapere come funziona la filiera delle case in legno e se ti interessa imparare da un tecnico specializzato come scegliere la soluzione giusta

 

Case prefabbricate in legno: sapevi che ci sono solo 2 modi di costruire una casa in legno?

Se vuoi risparmiare senza rinunciare alla qualità è una delle differenze fondamentali che dovrai imparare!

 

Problemi case in legno: qualcuno ti ha mai parlato di difetti e problemi delle case in legno?

Sono sicuro di no, e di certo non lo faranno i costruttori di case in legno (anche perché molti nemmeno li conoscono).

A te, invece, deve importartene e anche molto se vuoi sfuggire a consigli sbagliati ed errori le cui conseguenze rischiano di distruggere tutti i tuoi risparmi a causa di errori di altri.

 

Case in legno e rischi di degrado: ti descrivo un errore grave e molto frequente.

Se saprai qual è ti sarà molto più facile saper distinguere i costruttori esperti ed affidabili e sfuggire ai cialtroni improvvisati.

 

Case in legno prezzi: l’argomento “prezzo” è un elemento essenziale per prendere decisioni così importanti, ma quello che ti insegnerò di utile in questa guida è come ottenere un budget senza spese impreviste!

 

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A presto,

Massimo Cleva

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